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Le fortissime pressioni della CISL sui parlamentari componenti la Commissione permanente Lavoro hanno raggiunto un primo risultato. È stato accolto un emendamento che sopprime la voce 1639 dell’allegato della legge 133 del 6 Agosto. Si riferisce al punto che abrogava la legge 319 del 1958, cioè quella norma che prevedeva la gratuità degli atti e documenti inerenti cause di lavoro. La nuova norma, che di fatto ripristina la legge 319, fa parte del disegno di legge “Delega al governo in materia di lavori usuranti e di riorganizzazione di enti, misure contro il lavoro sommerso e norme in materia di lavoro pubblico e di controversie di lavoro”, un provvedimento omnibus che, come lo stesso titolo chiarisce, tratta di argomenti molteplici tra cui le famigerate nuove norme sul processo di lavoro.

La confederazione sta seguendo attentamente l’iter parlamentare del disegno di legge. Vi comunicheremo tempestivamente tutte le modifiche che verranno apportate.