La finanziaria 2010 introduce alcune misure atte a contrastare la disoccupazione ed a sostenere la ricollocazione dei lavoratori. Ecco alcuni degli interventi.

Disoccupazione
Per ottenere la disoccupazione non agricola con requisiti normali, nelle 52 settimane di accredito contributivo (utili ai fini del diritto), rientrano anche i periodi di Co.co.co., dei due anni precedenti purché non superiori alle 13 settimane. “misura sperimentale per il 2010”
Continua a leggere »

La circolare Inps n.74 del 26 maggio 2009, fissa i termini per la presentazione della domanda ai fini dell’ottenimento dell’indennità per i co.co.pro. in caso di fine lavoro, introdotta dell’art.19, co.2 del decreto legge n.185/2009, convertito in legge n. 2/2009.

Continua a leggere »

Decreto Legge 185 del 29/11/08 convertito in
Legge n. 2 del 28 gennaio 2009, le nuove tabelle.

Con la conversione in legge del D.L. 185, vengono finalmente chiariti i limiti e le modalità di intervento per il ricorso agli strumenti atti alla tutela del reddito.

Il testo del D.L. già da noi pubblicato il 5 dicembre, necessitava di alcuni chiarimenti per la sua attuazione, con la conversione il legge il Governo ha definito le modalità ed i requisiti di accesso alle integrazioni che riportiamo nella tabella di seguito esposti.

Per eventuali dubbi, aiuti nella compilazione delle domande assistenza potete rivolgervi agli sportelli dell’INPS, o del nostro patronato INAS. Inoltre potete rivolgervi alle Federazioni di Categoria della CISL per le informazioni relative all’attivazione di tutti gli strumenti necessaria alla tutela del posto di lavoro

Continua a leggere »

L’INPS di Brescia, al fine di agevolare i lavoratori nella presentazione della domanda di disoccupazione, ha fornito alcune indicazioni operative alle proprie sedi.

Nel caso in cui il lavoratore licenziato si presenti allo sportello per consegnare la domanda di disoccupazione e non abbia con sé la lettera di licenziamento, questi può autocertificare l’avvenuto licenziamento da parte del datore di lavoro.

Per quanto riguarda il modello DS22, che spesso le ditte rilasciano dopo parecchi giorni dal licenziamento, è sufficiente che il lavoratore consegni copia delle ultime tre buste paga in suo possesso; l’INPS provvederà quindi alla liquidazione della pratica con la documentazione presentata.

Vale la pena ricordare che è meglio presentare sia la lettera di licenziamento che il relativo modello DS22 se si è in possesso di tali documenti, al fine di agevolare il corretto disbrigo della pratica. Queste disposizioni vogliono agevolare l’erogazione della indennità di disoccupazione nel più breve tempo intercorrente tra la data di fine rapporto e quella della richiesta di indennità.

Le Risorse disponibili
Anno 2009
€ 289 milioni
Anno 2010
€ 304 milioni
Anno 2011
€ 304 milioni
Anno 2012
€ 54 milioni

Note: le risorse indicate sono aggiuntive a quanto già stanziato per il fondo per l’occupazione.

Continua a leggere »

Con l’approvazione definitiva del DDL sulla riforma del Welfare vengono rese operative le modifiche che il protocollo di luglio il governo aveva raggiunto con le organizzazioni sindacali. Alcune di queste modifiche hanno avuto riflessi anche sui cosiddetti ammortizzatori sociali, e la Disoccupazione ordinaria in particolare. Pubblichiamo le principali modifiche introdotte e in vigore dal 1° gennaio 2008.

Le modifiche introdotte valgono per i trattamenti di Disoccupazione ordinaria in pagamento dal 1° gennaio 2008.

Continua a leggere »