closeAttenzione: questo articolo è stato pubblicato oltre sei mesi fa, pertanto le informazioni presenti potrebbero non essere più valide. In caso di dubbi ti invitiamo a rivolgerti all'ufficio vertenze della Cisl di Brescia.

La Cisl di Brescia informa e raccomanda ai lavoratori che sono stati collocati in cassa integrazione in deroga di mettere in atto tutte le procedure previste per non compromettere il loro diritto a percepire le indennità previste.

In particolare la legge prima e il successivo accordo di sua attuazione fra Regione Lombardia e Cgil-Cisl e Uil Regionali del 4 maggio scorso, prevede per questi casi che l’attivazione della richiesta di cassa integrazione avvenga con accordo sindacale (che l’azienda provvede a trasmettere alla Regione per la sua validazione) e, da parte del lavoratore, con la sottoscrizione di un documento di Dichiarazione di Immediata Disponibilità (DID) e dell’offerta di servizi (documento che rimane in copia al lavoratore e un originale depositato in azienda).
Successivamente, entro 45 giorni dal momento in cui viene collocato in cassa integrazione, lo stesso lavoratore deve iscriversi presso uno degli operatori accreditati dalla Regione per i servizi al lavoro (l’elenco completo si trova sul sito della Regione Lombardia: www.dote.regione.lombardia.it – a Brescia sono 70 tra pubblico e privato) per confermare la propria disponibilità a effettuare, ad esempio, un corso di formazione durante il periodo di cassa integrazione, attenzione: questo atto è vincolante per ottenere il pagamento della cassa integrazione in quanto l’Inps, prima di procedere alla sua liquidazione, verifica se questa iscrizione è avvenuta e in caso contrario non procede al suo pagamento.

La Cisl è intervenuta presso i vari centri di formazione per sbloccare le difficoltà che in questi i lavoratori incontrano per mettere in atto questa procedura.

Per informazioni contattare la Cisl di Brescia tel 030 3844502 – via mail ust.brescia@cisl.it